giovedì 12 novembre 2009

CROSSOVER

questo qui mi sa che è un Crossover.
ho cercato la definizione perchè la volevo scrivere, ma nella mia totale inettitudine ho fallito.
il disegno non è mio, ma della persona "con cui dormo" (cit. Momo)

domenica 8 novembre 2009

capitalism is close to the end

Mi è capitato di andare in banca. Premetto che odio le banche ed i soldi, diciamo il potere secolare in generale, anche perché ogni tanto quando sono in vena mi piace fare la trotskista rimasta sotto dal capitalismo. Comunque sia ero lì per ritirare dei soldi che mi spettavano da un lavoretto fatto due mesi prima per conto di un'agenzia vampira di lavoro interinale/prestazioni occasionali che non citerò solo per mio personale disgusto.

che poi chiamarlo lavoro fa ridere trattandosi di un inventario, dieci cretini in fila a contare le robe negli scaffali dei negozi supervisionati da un cretino supremo abbronzato e plasticoso.
Vabbè parliamo un po' di sta banca. Appena varcata la prima di una serie di innumerevoli porte io e i miei accompagnatori e compari ci troviamo di fronte un monitor con la faccia di un tipo. Ora, il tipo tu lo vedi, cioè la sua faccia con la sua espressione (perché trattasi nel suo caso di un'unica espressione) e i suoi specifici tratti somatici inconfondibili, però non sei proprio sicuro che lui veda te. Cioè, probabilmente sta lì perché qualcuno ha deciso che la faccia di una guardia giurata poteva incutere timore a qualche sedicente rapinatore e/o black block e fin qui tutto ok (più o meno), ma la cosa ridicola è che una volta entrato dentro ti ritrovi, oltre a mille miliardi di telecamere, un altro monitor con la stessa faccia di culo.
In quaranta minuti di fila l'ho osservato bene ed ho dedotto tali sconcertanti realtà:
.il tipo lavora otto ore al giorno con una telecamera puntata in faccia, il che forse è frustrante
.al tipo sembra non fregare nulla del mondo visto che per tutto il tempo è rimasto lì a ridacchiare da solo guardando nel vuoto (che ci sia una seconda persona?) e a parlare al telefono con utenti invisibili.
Io che ero lì con quaranta minuti del mio tempo buttati e un fogliettino di carta da culo del valore di quaranta euri mi sono chiesta più e più volte perché se il suo ruolo è quello di gran giustiziere, smascheratore di torbide atrocità, non è venuto in mio soccorso?
Dopotutto, seppure per poco io ero utente di quella banca e allora perché non è andato dal direttore della banca a rimproverarlo del fatto che solo uno sportello era aperto e che c'erano umarell e sdaure a profusione in preda a forti attacchi di nostalgia?
Oh, giustiziere, perché non hai cacciato il tamarro calabrese che interpellandomi in incogniti idiomi fomentava la mia ira?
Paladino della giustizia più di ogni altro, sceso in terra per noi precari di poca voglia e con sempre meno volontà perché ti manifesti solo tramite lo schermo?
Perché non ti palesi con la tua uniforme e fai piazza pulita delle abiure che ci circondano?
Perché?

qui una versione ben più ilare del medesimo vissuto

martedì 3 novembre 2009

mah...

Allora, posto giusto alcune cosette che ho fatto alla fiera di bestiami. In realtà sono solo alcune delle piccole illustrazioni che ho fatto, quelle che nessuno ha coNperato o voluto aggratisse, il che vuol dire che sono le più brutte e che le belle saranno in mano di qualche bimba brufolosa.
in realtà lo faccio anche perchè non vorrei che questo blog morisse causa negligenza della sottoscritta, quindi metto TUTTO quello che faccio.
Così mi tengo in forma.
HOP HOP HOP!




domenica 1 novembre 2009

la bamba

Codesto essere primo schizzo di già citata Giuliett.
Spera che piace ( ma sopratutto che sceneggiatore e supervisore non si incazza perché io postato prima di uscita ufficiale )

Apparte questo ci tenevo a sottolineare che sono reduce da una fiera di bestiami meglio nota come "Lucca qualcosa & games".
"Qualcosa"?
Non mi viene proprio in mente quella parola...